Il coraggio della comprensione...

Il male ti piega e ti uccide...
No forse il male ti illumina e la luce della vita stessa diventa palese.
Conoscere 144.000 persone e non sapere nulla di ognuna...avere un amico e dividere con lui il "pane della vita" e conoscerlo come se stessi. Cosa di tutto questo è asseribile come autentico?

Nessuna di queste citazioni o forse tutte?

...Dipende...

Il nostro cervello riceve in continuazione impulsi dall'esterno, li elabora cerca soluzioni ai problemi e mette tutto ciò in una scala di necessità, che giustificano le motivazioni mediante le quali agiamo.

Teorie accademiche direte voi. In parte è vero. Pura accademia, se non fosse che di fronte ad un male eccezionale che distorce l'anima, il corpo, il cervello ed i tuoi istinti e le tue necessità...tutto si stravolge, un urlo soffocato, come in un imbuto pieno di mercurio che scivola impalpabile dentro un tubo...lì finisce la tua angoscia...o il tutto implode liberando energie che non avresti mai immaginato di avere.

Eh già, a volte è così che si inizia a vivere una vita autentica, passando per quell'imbuto di mercurio che ti entra in gola e chiude la tua gola...dopo il silenzio rotto solo dalle macchine della rianimazione...allora la luce della vita viene a te il mondo si trasforma e gli esseri umani non hanno più nulla di mistico, le forme viventi iniziano a brillare ed a rivelare la propria luce...e gli altri?

I Grog:

comprendere chi sono i Grog?

La necessità di non aver paura di capire, è la necessità primaria di chi viene al mondo dopo esperienze assolute come la "non morte", come il "coma vegetativo", come dopo un "arresto cardiaco"...cosa voglio dire?

esperienze totali ed assolute liberano poteri meravigliosi, ma si deve avere il coraggio dell'accettare una simile condizione. Vedere cose che altri non vedono, capire prima che gli altri parlino, accettare la piccolezza spirituale di coloro che vivono solo per la materia e non si rendono conto che tutto termina anche in malo modo. Un grog è un essere abbietto e spiritualmente non elevato, ragiona in funzione del riempimento della propria pancia del proprio ego al di sopra di ogni esigenza altrui, scavalca chiunque e non pensa minimamente ai danni che può causare, anzi a volte è felice di causarne...

Adesso molti di voi penseranno :"ah, questo personaggio non sono io, parla di qualcun' altro...", l'autoanalisi è merce rara di questi tempi...

Il grog per eccellenza distrugge per creare dentro le sue tasche, non sapendo che distrugge anche la sua vita. Banalità...non direi.

Il coraggio della comprensione è l'arte sublime di parlare sinceramente con se stessi e di conoscersi a tal punto di riuscire a comprendere quanti errori commettiamo ogni istante della nostra esistenza e cercare di migliorarci...

Senza questo coraggio, senza etica, senza onore, senza fede, si è condannati allo stato di Grog = creature mostruose dalle quali personalmente fuggo...donne e uomini, senza distinzione...mostruosità della natura, non evolute...e Dio solo sa quanti ne ho conosciuti e da "quante" sono fuggito, a volte non convinto sul momento...ma poi dopo attenta riflessione, sempre benedetto è stato l'atto dell'allontanamento.

Ora, la possibilità è solo una, evolversi o permanere allo stato primordiale di "Grog"... bruco, crisalide, farfalla...ma noi non duriamo solo 24 ore (almeno si spera)...quindi iniziate a lavorare proprio su questo, un utile consiglio? Iniziate a valutare il male compiuto fino ad oggi e le sofferenze arrecate ad altri...avrete iniziato un cammino per l'eccellenza.

Buon Lavoro...

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