Anestesia consapevole...

è il termine mediante il quale significo lo stato di torpore intellettivo e valutativo del popolo italiano.
Di cosa sto parlando?
Della totale incapacità di reagire in maniera sostanziale e basilare alla dilagante mancanza di reattività popolare alla decadenza globale del sistema Italia.

La storia insegna che quando un "sistema" politico non riesce più a far fronte alle necessità di un popolo che chiede: giustizia, lavoro, benessere, sicurezza per le proprie famiglie e per i propri interessi e che deve sempre e solo essere vessato, tartassato, sottoposto ad una burocrazia mostruosa e nel contempo coercito in ogni iniziativa...forse potrebbe essere arrivato il momento di fermarsi, riflettere, ascoltare le voci di tutti noi e chiedersi che cosa si possa fare nel momento in cui si smetterà di riflettere.

Questa potrebbe essere la normalità della transizione da uno stato "degenerato" (l'attuale), ad una stato di ritorno alla funzione naturale di un Paese gestito laddove gli eletti dal popolo governano ed il popolo felice delle sue scelte vive e prospera.

Fin qui le definizioni sono ... come dire logiche e naturali ... ma non è così e non è mai stato così.

In effetti, ogni transizione è, nella storia, sempre costellata di distruzioni e violenze per poi arrivare alla necessaria e costruttiva "pace". Ora, la domanda è: da quanti anni stiamo subendo le azioni di politici arroganti, corrotti, sporchi e assolutamente in mala fede? La risposta è: "troppi" ... troppi anni che ci hanno guidado sull'orlo di un baratro, che vede la chiusura delle fabbriche (fiat in testa), che vede un numero esagerato di senza lavoro, di un numero esagerato di famiglie che si sfasciano, un numero esagerato di violenze (in particolar modo quelle domestiche) ... la tensione sociale è alta ma ancora non altissima...e tanta, troppa gente è "anestetizzata" dai 2.000 euro al mese di stipendio o pensione e dalle fandonie televisive continue, ed ha paura di perdere uno "status" acquisito e che ritiene assolutamente indispensabile.

Effetti distorti della visione sociale d'insieme. Noi abbiamo perso la capacità di ragionare come una collettività capace di reagire e di incazzarsi sul serio, ecco perchè da orgogliosi italiani siamo diventati i "capponi" del pianeta. Gente senza midollo, senza "palle", senza capacità di capovolgere situazioni in cui non piace a nessuno stare, ciò che viviamo in molti è beneficio di pochi...le nostre sofferenze quotidiane, sono il godimento di una ristretta cerchia...che paga una spigola a pranzo 5 Euro e che se ne frega se l'operaio o l'impiegato devono vivere una famiglia di tre persone con 1.000 euro al mese.

Inizia ad essere il momento di pensare, che sono troppi anni che veniamo presi per i fondelli...la nostra "anestesia consapevole" è ora che venga interrotta e potremmo iniziare a farlo spegnendo la TV ed iniziando a parlare tra di noi, finalizzando il dialogo al termine di questa situazione...possiamo farlo, come è sempre stato fatto, possiamo ancora tentare di avere una vita nostra, vera ... non governata da chi non ha interesse alla nostra sopravvivenza, ma ci vede solo come capponi da cucinare quando viene natale...

Sveglia gente!!

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