Ma quanto è buffa la vita??
Ti sposi la prima volta...ma sei troppo giovane per capire che le cose immancabilmente cambieranno. Vivi una sorta di limbo contruito a misura sull'esempio pregresso e su una serie di credenze terribili, che altri ti hanno inconsapevolmente trasmesso...e ti appiattisci su posizioni tramandate da generazioni...dimenticando in tutto od in parte, il senso della vita e delle cose. Almeno questo è ciò che vorrebbero inculcare (a volte ci riescono) nelle nostre esistenze, gli artefici delle manipolazioni mentali (e quindi di usi e costumi), del nostro martoriato popolo italiano.
Abbiamo avuto per secoli la dominazione di santa romana chiesa e delle atrocità liberticide che questa ha commesso...("Nel nome della rosa", docet). La nostra libertà istintuale è stata massacrata, non siamo stati più padroni delle nostre emozioni, del nostro corpo, del nostro vivere...la cosa terribile è che, qualcuno ci ha manipolato al punto tale di creare un "ordine delle cose", che altrimenti non ci saremmo dati. La libertà di vivere questa vita, seguendo le nostre naturali tendenze in ogni campo, dovrebbe e dico dovrebbe, apposta essere lo status naturale e normale.
Invece no!! Siamo stati massacrati a suon di rituali cattolici e di tutte le religioni esistenti in questo disgraziato paese...fino ad essere già "castrati nella culla", contanto di "debito pubblico" all'atto della nascita. Già, che bella soddisfazione venire al mondo in un paese dove, qualcuno ha deciso l'indebitamento al quale dovrai rispondere in quanto "nato" su questo suolo, già destinato alle ritualità ed alle usanze, imposte dai preti del vaticano o dall'imam di chissà dove o dal capo rabbino della tua comunità...terribile consapevolezza che la nostra vita non ci appartiene e che ognuno di noi deve "rispondere" a regole e leggi assurde fatte solo, per non farci vedere "la luce divina" della nostra esistenza!!
Avere il coraggio di acquisire la consapevolezza del proprio essere, vivere nella libertà dei propri orientamenti, amare liberamente chi si vuole, senza dover per forza pensare "al peccato" o alla trasgressione ... la vita nella sua sacralità, va amata e vissuta fino all'ultimo...intensamente, con la consapevolezza che ognuno di noi è l'incarnazione di Dio stesso...e che non si può limitare Dio e che la vita non può essere oggetto di limitazioni...ergo, vivete non nel dolore, ma nella libertà che la vita stessa conferisce come diritto inalienabile. Il diritto a fare ciò per cui siamo stati creati; "vivere" e godere di ciò che riusciamo ad avere...e tutto il resto creato dalle menti perverse dei "patriarchi" e dei "politici">>>>>>>>'fanculo!!!
Adesso è l'ora di riprendersi la libertà di essere, fare, dire...amare...al di sopra di tutto, perchè quando l'ora arriva di lasciare tutto qua, allora e solo allora si comprenderà la pazzia della regole degli uomini...vivere, non conosco altro!
Amare la vita, senza dover scoprire ciò che abbiamo perso, quando tutto diventa "troppo tardi"....
Tutto ciò che c'è da fare? >>>>>> VIVERE ADESSO, AMARE ADESSO, RIDERE ADESSO, RESPIRARE ADESSO, ma soprattutto, mandare tutto a fare in culo....ADESSO!!!!!
Buona giornata, dal "morto che cammina", più vivo che mai.
Abbiamo avuto per secoli la dominazione di santa romana chiesa e delle atrocità liberticide che questa ha commesso...("Nel nome della rosa", docet). La nostra libertà istintuale è stata massacrata, non siamo stati più padroni delle nostre emozioni, del nostro corpo, del nostro vivere...la cosa terribile è che, qualcuno ci ha manipolato al punto tale di creare un "ordine delle cose", che altrimenti non ci saremmo dati. La libertà di vivere questa vita, seguendo le nostre naturali tendenze in ogni campo, dovrebbe e dico dovrebbe, apposta essere lo status naturale e normale.
Invece no!! Siamo stati massacrati a suon di rituali cattolici e di tutte le religioni esistenti in questo disgraziato paese...fino ad essere già "castrati nella culla", contanto di "debito pubblico" all'atto della nascita. Già, che bella soddisfazione venire al mondo in un paese dove, qualcuno ha deciso l'indebitamento al quale dovrai rispondere in quanto "nato" su questo suolo, già destinato alle ritualità ed alle usanze, imposte dai preti del vaticano o dall'imam di chissà dove o dal capo rabbino della tua comunità...terribile consapevolezza che la nostra vita non ci appartiene e che ognuno di noi deve "rispondere" a regole e leggi assurde fatte solo, per non farci vedere "la luce divina" della nostra esistenza!!
Avere il coraggio di acquisire la consapevolezza del proprio essere, vivere nella libertà dei propri orientamenti, amare liberamente chi si vuole, senza dover per forza pensare "al peccato" o alla trasgressione ... la vita nella sua sacralità, va amata e vissuta fino all'ultimo...intensamente, con la consapevolezza che ognuno di noi è l'incarnazione di Dio stesso...e che non si può limitare Dio e che la vita non può essere oggetto di limitazioni...ergo, vivete non nel dolore, ma nella libertà che la vita stessa conferisce come diritto inalienabile. Il diritto a fare ciò per cui siamo stati creati; "vivere" e godere di ciò che riusciamo ad avere...e tutto il resto creato dalle menti perverse dei "patriarchi" e dei "politici">>>>>>>>'fanculo!!!
Adesso è l'ora di riprendersi la libertà di essere, fare, dire...amare...al di sopra di tutto, perchè quando l'ora arriva di lasciare tutto qua, allora e solo allora si comprenderà la pazzia della regole degli uomini...vivere, non conosco altro!
Amare la vita, senza dover scoprire ciò che abbiamo perso, quando tutto diventa "troppo tardi"....
Tutto ciò che c'è da fare? >>>>>> VIVERE ADESSO, AMARE ADESSO, RIDERE ADESSO, RESPIRARE ADESSO, ma soprattutto, mandare tutto a fare in culo....ADESSO!!!!!
Buona giornata, dal "morto che cammina", più vivo che mai.
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